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   Creazione SUGO e Concepticon hanno unito le forze per creare un'installazione senza precedenti, spingendo i confini del design in territori inesplorati. Kevin Chu e Andrea Cingoli, rispettivi fondatori di queste aziende, hanno realizzato due prodotti innovativi che narrano la storia di un paesaggio artificiale ispirato alla natura, dove l'attività frenetica di insetti che depongono uova funge da catalizzatore per l'ispirazione. Questi design integrano il forte contrasto dei tronchi secchi degli alberi con la vivacità delle piante vive, simboleggiando la dualità del riciclo e della rigenerazione.

Entrambi i design vantano massima adattabilità.

    La lampada STICK INSECT può essere montata su pareti, appesa ai soffitti o semplicemente appoggiata sul pavimento, soddisfacendo le esigenze di tutti gli utenti, compresi quelli con disabilita’ motorie. A differenza dei sistemi di illuminazione convenzionali, lo STICK INSECT assomiglia a una creatura che si muove all'interno di uno spazio, inserendo dinamismo e bellezza in qualsiasi ambiente occupato.

   OLEG, d'altra parte, si dichiara come uno dei sistemi di arredo più versatili al mondo. La sua forma unica gli permette di trasformarsi in forme strutturalmente stabili come librerie, appendiabiti, tavoli o addirittura apparecchi di illuminazione. OLEG concede agli utenti la libertà creativa di costruire i propri oggetti funzionali o sculture, imbevute di un senso di aggregazione giocoso, adattabili a qualsiasi spazio e utente immaginabile.

  Per il Superdesign Show 2024, la nostra installazione presenta un’isola centrale la cui struttura evoca un continuum spaziotemporale infinito. Qui, le aggregazioni sono riflesse in un universo senza spazio e senza tempo, aggiungendo una dimensione extra a ciascun design. Invitiamo i visitatori ad entrare in questo spazio e a lasciarsi stupire dalla fusione di arte, design e funzionalità. In linea con il tema dello show, "Thinking Different: Everything | Everyone | Everywhere," la nostra installazione, opportunamente chiamata ONE 4 ALL, sfida la categorizzazione funzionale e cerca di ridefinire le percezioni e l’accessibilità agli oggetti nello spazio .

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